Capire come riconquistare una ex significa sapere sin da subito che si dovrà fare parecchia fatica, e impegnarsi molto, con il beneficio del dubbio. Nel senso che niente e nessuno potrà mai darti la certezza di riuscire ad ottenere il risultato che desideri. Se poi intendi riconquistare una ex a distanza, ecco che le cose si complicano ulteriormente.
I chilometri, si sa, possono diventare un grosso ostacolo per qualsiasi storia o relazione, figurarsi per chi intende ricostruirne una dopo la rottura. Non devi comunque demordere o gettare la spugna: esistono infatti dei metodi e delle tecniche che ti consentiranno di riprenderti la tua ex ragazza, e con lei il suo cuore.
Il silenzio può essere una soluzione?
Di solito certe tecniche come il silenzio funzionano, anche se non bisogna mai darlo per scontato. Però va detto che se intendi scomparire per far tornare la tua ex , probabilmente una rottura a distanza è l’occasione peggiore per provare questa strategia.
È ovvio che i tanti chilometri che vi separano porteranno un po’ di silenzio da entrambe le parti, ma questo silenzio non bisogna mai farlo durare troppo. Se vedi che non è lei a fare il primo passo verso di te, allora il nostro consiglio è di rompere gli argini e di diventare tu il protagonista.
In genere il silenzio radio non dovrebbe mai durare più di 30 giorni, volenti o nolenti: se decidi volontariamente di adottare questa tecnica, fai almeno in modo di tenerle testa e di evitare qualsiasi chiamata, messaggio su WhatsApp e altro.
Qual è l’obiettivo di questo doloroso silenzio? Farle credere che tu hai accettato la rottura e che stai andando avanti con la tua vita, il tutto senza pensare a lei. Lo scopo di questa tattica è farle sentire la tua mancanza , facendo in modo che sia lei a tornare da te: cosa che ti darà anche un bel margine di vantaggio, se saprai gestirla bene.
Come ti abbiamo anticipato, però, stai attento al tempo che farai trascorrere, perché nel mentre le lancette dell’orologio correranno tiranne. Una tecnica del genere, effettuata a distanza, può diventare un boomerang: se ad esempio si sentiva già trascurata prima, non filandotela di striscio le confermerai che non sei l’uomo che fa per lei, dandoti quindi la zappa sui piedi. Quando devi evitare la tattica del silenzio?
- Quando ti ha lasciato perché la trascuravi
- Quando ti ha lasciato accusandoti di non volere una cosa seria
- Quando vi siete lasciati litigando
Se la tua situazione corrisponde ad una delle ipotesi viste sopra, fai un piacere a te stesso: evita di usare la tecnica “zero contatti”, perché potresti spingerla fra le braccia di un terzo incomodo. E possiamo assicurarti che riconquistare una ex che ha un altro è una missione molto, molto ardita e complicata.
Tu cerca dunque di non arrivare mai a quel punto di (quasi) non ritorno.
Contattarla per non spezzare il filo
La tecnica del primo contatto, quindi, nella maggior parte dei casi si rivela come la migliore da usare, per riconquistare una ex a distanza. È importante mantenere vivo quel sottile filo che ancora vi lega, e che potrebbe spezzarsi inesorabilmente con un silenzio prolungato.
Meglio evitare le chiamate, perché a questo livello sono ancora troppo “invasive”: come forma di primo contatto, invece, un SMS o un messaggio su WhatsApp vanno più che bene. Assicurati di mantenere il messaggio (e l’eventuale conversazione via chat) su un tono leggero e spensierato: se inizierai a farle pressioni, saranno cavoli amari, perché rischierai di giocartela per sempre.
Se stai cercando di capire se la tua ex tornerà , è sempre il caso di lasciar procedere le cose, senza chiederle direttamente se esiste questa possibilità concreta. Soprattutto se vi siete lasciati perché eri troppo geloso, dovrai muoverti con i piedi di piombo al momento del primo contatto: se non sarai delicato e rispettoso della sua privacy, avrai combinato il definitivo patatrak.
Una ulteriore opzione che puoi usare per riprendere i contatti, è la seguente: evita messaggi o altro, e inviale un mazzo di fiori con un bigliettino in allegato, e con un semplice “ciao”. Potresti riuscire a sorprenderla, e magari sarà proprio lei ad alzare la cornetta e a chiamarti.
Cosa fare quando riprendono i contatti?
Se lei accetta questo tuo tentativo leggero di tornare nella sua vita, ti sei messo alle spalle un primo ostacolo, ma non puoi ancora cantare vittoria. Devi comunque essere ottimista, e avere fiducia in te: pensa che se ti ha lasciato c’è un motivo, ma pensa anche che l’amore non può essere sparito di colpo e che si è trovata bene con te, fino a quel momento di rottura.
Qui devi capire bene come giocare al massimo le poche carte che hai in mano, e sostanzialmente sono due le opzioni a tua disposizione.
- Puoi adottare la psicologia inversa per riconquistare la tua ex
- Puoi forzare la mano e andare a trovarla di persona
Noi ti sconsigliamo di procedere per la prima via, specialmente se lei dimostra ancora un certo distacco nei tuoi confronti. Magari avete ricominciato a chiacchierare, ma senti che lei è ancora abbastanza fredda e distante: normale, perché sta riflettendo e preferisce non sbottonarsi più di tanto.
Se tornerai ad ignorarla, potresti ottenere due risultati: lei potrebbe accorgersi che le manchi così tanto da fare il primo passo e chiederti di rimettervi insieme. Oppure potrebbe imbestialirsi e farti ciao ciao con la manina, stavolta in via definitiva. Meglio non rischiare, non credi?
Ricorda sempre che all’uomo, per etichetta, tocca il primo passo, e che alla donna tocca essere corteggiata come una principessa. Quando si trova a distanza, poi, ogni gesto carino nei suoi confronti può assumere una dimensione molto più clamorosa.
Potresti ad esempio andare a trovarla, sobbarcandoti centinaia di chilometri, magari approfittando del weekend: giusto perché sai che lei non ha impegni con il lavoro o con l’università. Ma devi procedere comunque seguendo certe regole.
In primo luogo fai che sia una sorpresa, dunque non dirglielo e presentati nella sua città senza comunicarglielo prima. Se lo farai, molto probabilmente ti dirà di non venire, quindi lascia perdere qualsiasi comunicazione.
Una volta che sarai arrivato, potrai finalmente chiamarla e dirle che ti trovi in città, e che vorresti incontrarla. Anche qui, non azzardarti a farle pressioni di qualsiasi tipo, e specifica che sei lì senza impegno, e soltanto per fare due chiacchiere.
Vedrai che, incontrandovi dal vivo dopo tanti mesi, lei probabilmente si scioglierà un po’: magari non cadrà fra le tue braccia, però avrete di nuovo modo di costruire un dialogo di presenza. Poi, come puoi ben immaginare, se son rose fioriranno…
Il nostro pensiero finale
Avete ripreso a chiacchierare, vi siete visti finalmente di presenza, e adesso quel filo torna ad essere abbastanza robusto da reggere l’argomento bollente: tornare insieme. Attento, perché non significa che lei è pronta per farlo.
Semplicemente questo è il momento giusto per ritornare sul discorso, arrivandoci però per vie traverse: ti conviene chiederle qualcosa come “Ma cosa è successo fra noi? Perché ci siamo lasciati?”, e vedere cosa risponde.
Se inizia ad elencarti dei problemi, che le hanno impedito di proseguire con te, cerca di non addossarle mai la colpa: anzi, sottolinea che l’unica cosa che importa è stare insieme, e che tu modificherai quel comportamento che le ha dato fastidio (ma solo se ti senti di farlo).
Poi è ovvio che se il problema è palese, e sai perfettamente perché ti ha lasciato, non ha senso parlarne. Qui non contano le parole ma i fatti, quindi dovrai essere bravo a farle capire che sei cambiato, e che lo hai fatto in modo sincero.
Un esempio? Quando ti lascia perché sei troppo geloso, e spesso questa è la motivazione principale dell’implosione delle relazioni a distanza. E se desideri creare una storia che sia davvero seria, potresti giocarti il jolly: dirle che senti che è arrivato il momento di trasferirti lì.