I profili fake nel dating online rappresentano una vera e propria piaga, che ovviamente non gioca a favore di un segmento digitale ad oggi amatissimo da molti italiani.
Anche se non si tratta di un problema che appartiene ai migliori siti di incontri , può essere parecchio fastidioso quando si frequentano i portali generalisti. Ed è molto facile da capire: se un sito ospita centinaia di migliaia di utenti, per lo staff diventa un’impresa titanica tenere sotto controllo ogni singolo profilo.
Di conseguenza, dalle maglie delle verifiche possono sfuggire parecchi profili fake, che potrebbero appartenere – nel peggiore dei casi – ai truffatori e agli hacker. Vediamo dunque di approfondire un argomento che merita tutte le attenzioni del mondo.
Cosa s’intende per profilo fake
“Fake” è un termine anglosassone che vuol dire letteralmente “falso”, e che purtroppo oggi troviamo spesso nella rete. Ti basti pensare al tema delle fake news, che fa così tanto parlare di sé in relazione a Google e Facebook.
Nel mondo del dating online, invece, di fake ci sono soprattutto i profili: si fa riferimento, dunque, ai profili falsi di quegli utenti che non sono chi dicono di essere. È ovvio che questi profili ingannevoli potrebbero appartenere poi ad una vasta gamma di utenti, e non sempre si tratta di gente pericolosa.
Se da un lato bisogna temerli per via della presenza di truffatori e malfattori, dall’altro potrebbero essere stati creati anche da una persona che si vergogna del proprio aspetto, e che usa le foto altrui.
Anche se qui non si parla di truffe vere e proprie, il rischio è di perdere davvero molto tempo dietro ad una conoscenza digitale poi deludente. Chi crea i profili ingannevoli nei siti web di dating, dunque? Abbiamo intenzione di riassumere la questione in questo breve elenco, per facilitarti la lettura del tema.
- Truffatori e hacker: la categoria peggiore. Si tratta di persone che creano profili falsi sui portali di incontri con il solo scopo di truffare gli altri contatti. Da sottolineare che gli hacker possono creare molti problemi tramite cyber-attacchi, mentre i truffatori “normali” provano in tutti i modi ad ottenere soldi e dati come quelli della carta di credito.
- Ricattatori: purtroppo succede nei siti meno controllati, soprattutto in quelli sui tradimenti e dunque sugli incontri extraconiugali. Ogni utente che li frequenta deve stare attento a non divulgare i propri dati personali, perché poi questi utenti fasulli potrebbero individuare dove abita e minacciare di dire tutto al coniuge.
- Ricattatori (parte II): si parla di donne avvenenti, spesso straniere, che bazzicano soprattutto i siti di incontri over 50 . Queste donne creano dei profili che in realtà sono in parte veri, nel senso che le foto sono reali, ma non le intenzioni finali. In pratica, conoscono un utente, lo spingono a fidarsi e poi lo conducono su Skype: qui cercano di convincerlo a partecipare ad un gioco erotico, nel mentre registrano il video e poi minacciano di diffonderlo in rete.
- Rapinatori: è una categoria di persone che frequenta in special modo piattaforme gratuite come le famigerate bacheche. Prima adescano la vittima e poi la lasciano letteralmente in mutande. È una piaga presente anche in altri portali appartenenti a nicchie particolari, come quelli sullo scambio di coppia.
- Mogli e mariti gelosi: quando un utente prova a conquistare una ragazza in chat , deve sempre fare attenzione a non farsi scoprire dal coniuge, se sposato. Perché se la moglie o il marito scopre dove chatta, potrebbe iscriversi in quel sito, creare un profilo falso e poi contattare il coniuge, ottenendo una prova schiacciante del tentativo di tradimento.
- Utenti con foto false: si tratta della categoria in assoluto più diffusa, specialmente se si parla dei siti di incontri gratis e di quelli poco controllati dallo staff. In questi portali non esiste una soglia di verifica della veridicità dei profili, dunque chiunque può crearne uno ingannevole, usando le foto altrui. Se hai già guardato in passato un programma come CatFish, in onda su MTV, sai di cosa stiamo parlando.
La piaga dei profili falsi in Italia
Per prima cosa intendiamo sottolineare che la rete trabocca di portali di dating affidabili, con uno staff sempre pronto a bloccare i profili fake e ad accogliere le segnalazioni degli iscritti. Detto ciò, è innegabile il fatto che in Italia, purtroppo, si trovano molte persone che sfruttano il digitale per tentare di truffare gli altri.
È una piaga che tocca da vicino anche il mondo del dating, perché spesso gli utenti farebbero di tutto per trovare l’amore nei siti di incontri online . Va detto che le statistiche non giocano a nostro favore: secondo una ricerca condotta da Kaspersky Lab, il 44% dei profili sui siti non attendibili è almeno in parte fasullo.
Ciò non vuol dire che si tratta a tutti i costi di truffatori veri e propri. C’è ad esempio chi mente sulla propria età, sullo stato civile, ovviamente sulle fotografie, ma anche sulle descrizioni relative all’aspetto fisico e alle passioni.
È per questo motivo che conviene comprendere quanto prima come funzionano i siti di incontri , anche per verificare quali utenti si sono iscritti, e se ci sono delle incongruenze. Poi è chiaro che, se di fronte si ha un truffatore bravo, di fatto sarà impossibile riconoscerlo di primo acchito: però, in seguito, basta cogliere qualche segnale per individuare quasi subito la puzza di truffa.
Come individuare un profilo falso
Scopo della nostra guida non è ovviamente quello di spaventarti: ti ripetiamo che nei siti affidabili la piaga dei profili falsi è quasi del tutto assente, e che in ogni caso lo staff è sempre pronto per chiudere qualsiasi profilo non idoneo alle sue regole.
Però, come dice quel famoso detto, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Ed è per questo che abbiamo deciso di spiegarti come individuare un profilo fake sui siti di incontri. Si tratta di regole che valgono in qualsiasi situazione o nicchia, compresi anche i portali di incontri gay online .
- Controlla se si tratta di un utente Premium
Come sicuramente saprai già, i siti a pagamento sono da preferire a quelli gratuiti, perché consentono di individuare con maggiore facilità un eventuale profilo fasullo.
E il motivo è molto semplice da spiegare: se ha pagato per usare quel servizio, nel 99% dei casi il suo è un profilo reale. Naturalmente c’è anche chi paga e aggiunge informazioni non veritiere, però ti assicuriamo che si tratta di una goccia nell’oceano del dating online.
- Si tratta di un profilo verificato o no?
Non tutti i portali posseggono un sistema di verifica, ma questo avviene spesso nei siti di incontri seri per single [link], e ovviamente in quelli a pagamento. Come fa un portale a capire se quell’utente sta inserendo delle informazioni corrette nel proprio profilo?
Semplice: controlla i dati inseriti e fa un raffronto con quelli relativi al pagamento, dunque alla carta di credito. Se le informazioni combaciano, ecco che lo staff assegna al profilo una spunta o un’etichetta “Verificato”. Anche in questo caso, però, non è possibile avere una certezza matematica: qualcuno potrebbe infatti aver usato la credit card di qualcun altro, rubandogli l’identità.
- Studia con attenzione la foto profilo
Spesso il modo migliore per stanare i profili fake è studiare con attenzione quel profilo, soprattutto la foto. Se la cosa non ti convince, puoi scaricare la fotografia e utilizzare Google Immagini per vedere se sul web se ne trovano di identiche.
Nella maggior parte dei casi, chi usa foto false cade proprio grazie a questo sistema. È un consiglio valido in molte situazioni, sia nei portali di incontri seri, sia nei siti di incontri per adulti .
- Usare la chat per vedere se si contraddice
Basta un minimo di abilità e di scaltrezza per mettere in difficoltà un truffatore, o un utente che dice di essere qualcun altro.
Se lo bombarderai in chat di domande, segnandoti le risposte, presto o tardi questa persona si tradirà da sola: magari usciranno fuori alcune contraddizioni sulla sua vita privata, sui suoi campi di studio, sulle passioni, sui posti che frequenta e sulla professione che svolge.
Ci sono mille dettagli che possono tradire una persona che dice di essere qualcun altro. Anche perché difficilmente troverai dei bugiardi in grado di crearsi una storia perfetta in ogni minima sfumatura.
- Non vuole incontrarti? Allora vuol dire che…
Vuol dire che mente, e che non è chi dice di essere. Se continua a chattare con te, è evidente che prova un interesse nei tuoi confronti. Perché rifiuta ogni uscita, spesso con delle scuse a dir poco ridicole?
Perché semplicemente non vuole farti capire che sta usando le foto di qualcun altro. E lo stesso discorso vale per gli utenti che preferiscono non attivare la webcam (e che ovviamente fanno di tutto per non incontrarti). Ancora una volta, CatFish insegna!
Fai sempre attenzione alla privacy
Oggi ti abbiamo spiegato cosa sono i profili fake nel dating online, e come riconoscerli con una buona percentuale di successo. È chiaro che non sempre è possibile, ma poco importa, perché nessuno potrà toccarti se eviterai di commettere alcuni errori. Parliamo nello specifico della tua privacy, che dovrai difendere a tutti i costi.
Prima di conoscere realmente una persona, evita di diffondere informazioni quali il tuo cognome, l’indirizzo di casa tua, il tuo posto di lavoro e i luoghi che frequenti (come bar e locali). Evita anche di usare la tua email principale per qualsiasi comunicazione, aprendone una secondaria da impiegare soltanto per questo genere di conoscenze. Ti eviterà di correre il rischio di cadere vittima di truffe telematiche come il phishing.
Naturalmente evita a priori di dare i dati della tua carta di credito, e in genere non dare mai corda agli utenti che ti chiedono soldi, anche se mettono in piedi delle storie credibili. In secondo luogo, noi ti consigliamo di non accettare mai l’amicizia su Facebook di un utente conosciuto in rete.
Potrai farlo quando lo avrai incontrato, e quando avrai tutte le certezze che ti servono. Non prima, perché dal tuo profilo su Facebook potrebbe rubare mille info molto preziose. Dalle foto e dai tuoi post, infatti, potrebbe capire dove abiti, chi frequenti, quali locali ami e via discorrendo. È sempre meglio non rischiare, non credi?